#Cuccioli
Pronto per l'indipendenza e la socializzazione. L'arrivo di un cucciolo nella vostra casa dovrebbe avvenire intorno all'età di 60-70 giorni. A questo punto, il cucciolo ha superato la fase di svezzamento ed è abile nell'alimentarsi autonomamente. Inoltre, ha trascorso un periodo prezioso accanto alla madre e ai fratelli, acquisendo un ricco bagaglio di "esperienze postnatale". Questa serie di interazioni, conosciuta come socializzazione, è cruciale per favorire uno sviluppo comportamentale sano e per stabilire legami solidi sia con altri cani che con gli esseri umani.
Cosa fare i primi giorni?
Adattarlo al nuovo ambiente. Il cucciolo ha bisogno di tempo e di attenzioni maggiori nella prima settimana. Innanzitutto va individuato un luogo dove farlo dormire. La cuccia deve essere in un angolo tranquillo della casa, lontano da correnti d'aria e dal passaggio. Due ciotole robuste non facilmente rovesciabili, saranno perfette per l'acqua e il cibo. Mentre dei giornali, o dei pannolini igienici posti in un angolino della casa serviranno ad abituralo a sporcare solo in un posto.
Questo approccio lo aiuterà a relazionarsi positivamente con gli spostamenti in auto e ad ambientarsi in nuovi contesti, favorendo la sua crescita sociale ed emotiva.
Un controllo immediato è consigliato. Entro la prima settimana dal suo arrivo a casa, è importante prendere il cucciolo e portarlo dal medico veterinario. Questa visita serve per verificare il suo stato di salute iniziale e pianificare il programma di vaccinazioni necessarie. Il veterinario fornirà preziosi suggerimenti sull'alimentazione e sulla corretta impostazione delle principali regole educative da seguire.
È importante fornire una nutrizione adeguata. Nei primi giorni, è consigliabile mantenere la stessa dieta che il cucciolo aveva presso l'allevatore. Successivamente, puoi introdurre gradualmente una nuova dieta basata su cibi commerciali appositamente formulati per cuccioli.
Consigliamo di fare riferimento alla tabella: Alimentazione del Pastore Scozzese
L'importante è procedere con cautela. In teoria, è possibile fare il primo bagnetto sin dal primo giorno, ma è fondamentale utilizzare acqua tiepida e uno shampoo con pH neutro. Inoltre, è essenziale risciacquare abbondantemente per evitare irritazioni o reazioni allergiche causate dal sapone. Per evitare che il cucciolo si raffreddi, è consigliabile asciugarlo con un asciugamano in spugna e, se necessario, con il phon. Anche se è possibile fare il bagno ogni volta che è necessario, è meglio alternare questa pratica con delle spazzolate regolari per mantenere il pelo in buone condizioni.
Mantieni alta la guardia contro le possibili minacce. I cuccioli, per natura, sono estremamente curiosi e spesso portano alla bocca qualsiasi oggetto trovino. Prendi precauzioni speciali con i cavi elettrici e con oggetti che potrebbero rappresentare un rischio, come farmaci, spugne da bagno, aghi, fili di cotone, elastici o calze. Non trascurare neppure il pericolo delle piante velenose. Nel caso di un balcone, valuta l'installazione di una rete di sicurezza per evitare incidenti. La vigilanza è la chiave per un ambiente sicuro ed evitare potenziali pericoli per il tuo nuovo amico a quattro zampe.
Cautela nella disinfestazione. Durante la prima visita dal veterinario, verrà eseguito un esame delle feci e potrebbe essere necessaria una seconda sverminazione, se necessario. È possibile che un cucciolo proveniente da un ambiente condiviso possa avere pulci, ma grazie agli efficaci prodotti spot-on disponibili in commercio, è possibile sradicarle senza alcun rischio tossico per le persone. Mantenere la salute del cucciolo attraverso un'approccio sicuro è sempre la priorità.
Imposta le regole sin dall'inizio. I cuccioli provenienti da allevamenti (anche se questo non è il caso di Allevamento Perla di Fiume) non nascono all'interno di un tradizionale "branco canino", ma entrano immediatamente in un contesto umano in cui si aspettano gli stessi insegnamenti che otterrebbero dai loro simili. Tra i 50 e i 90 giorni di età, l'educazione risulterà naturale e agevole. La chiave è stabilire una base solida fin dall'inizio.
Portate il cucciolo fuori il più frequentemente possibile, soprattutto circa mezz'ora dopo i pasti. Premiatelo con un'invitante golosità e carezze quando fa i suoi bisogni all'esterno, ma ignoratelo completamente se lo fa in casa. Tenete presente che sarà necessario un periodo di due o tre mesi per stabilire questa abitudine. La pazienza e la coerenza saranno fondamentali nel processo di addestramento.
L'abitudine deve essere instaurata fin da cucciolo. L'approccio deve essere graduale, consentendo al cane di rimanere da solo per periodi sempre più prolungati. Prima di ogni separazione, fornire un "rinforzo" come cibo, un osso o un giocattolo può aiutare a distogliere la sua attenzione. Un cane che non è stato abituato sin da cucciolo a stare da solo potrebbe sviluppare facilmente l'"ansia da separazione", accompagnata da comportamenti distruttivi. La pianificazione e la pazienza sono fondamentali per garantire che il tuo cane sia confortevole mentre è solo a casa.
Piera Lensi
Allevamento Perla di Fiume